La banalità del male
Nel 1963 Hannah Arendt, filosofa ebrea tedesca allieva di Heidegger, dava alle stampe il suo libro “La banalità del male: Eichman a Gerusalemme“, dopo essere stata l’inviata del giornale “New Yorker” a Gerusalemme, dove si teneva lo storico processo ad Adolf Eichmann, che era stato appena catturato in Argentina. Il pensiero della Arendt è sotto… Continua a leggere La banalità del male