Il muro della morte

Il muro delle esecuzioni, detto anche “parete nera” (quella che si vede è stata ricostruita), era un muro di legno e sabbia presente alla fine di un cortile che separava il blocco 10 e il blocco 11 di Auschwitz I, usato per la fucilazione dei prigionieri. I blocchi erano edifici in muratura che costituivano il… Continua a leggere Il muro della morte

Il piazzale dell’appello

Le giornate dei prigionieri erano scandite da routine ed attività faticose ed alienanti, l’appello ne è un esempio lampante. Tutte le migliaia di prigionieri del campo dovevano stare immobili, in piedi, durante l’appello nominativo che si teneva in questa piazza. Col crescere del campo, e del numero di abitanti, l’appello si teneva in più luoghi,… Continua a leggere Il piazzale dell’appello

I recinti

L’intero campo di Auschwitz era ed è tuttora circondato da un recinto di filo spinato, decine di km di cavo metallico che ai tempi dei nazisti era elettrificato e sorvegliato da SS armate di mitragliatrici e fucili. Per alcuni prigionieri quel filo spinato finiva col rappresentare la più terribile scorciatoia per la morte, molti di… Continua a leggere I recinti

La banalità del male

“Eichmann venne a trovarmi ad Auschwitz e mi fece conoscere i piani di azione nei vari paesi. Innanzitutto, l’alta Slesia e le parti adiacenti del governo generale dovevano essere poi, procedendo geograficamente, gli ebrei dalla Germania e dalla Cecoslovacchia, poi quelli dall’ovest: Francia, Belgio e Olanda. Abbiamo continuato a discutere il processo di sterminio. È… Continua a leggere La banalità del male

Cosa è la Shoah?

Se volessimo restare in silenzio un minuto per ognuno dei 6 milioni di ebrei trucidati durante la Shoah, dovremmo star zitti per undici lunghi e silenziosi anni! La Shoah è stato l’omicidio sistematico da parte del regime nazista, dei suoi alleati e fiancheggiatori, di oltre sei milioni di Ebrei. Il cosiddetto «ordine nuovo» tanto caro… Continua a leggere Cosa è la Shoah?

La selezione

Quasi sempre, all’arrivo di un treno carico di ebrei, rom e sinti, i deportati venivano fatti scendere dal treno (in corrispondenza della cosiddetta “Rampa d’arrivo (Bahnrampe)“), e si ripeteva la stessa terribile routine: la selezione. Essa serviva a stabilire chi, tra gli ebrei appena arrivati, dovesse essere inviato immediatamente alla morte (circa l’80%) e chi… Continua a leggere La selezione

I disegni dei bambini di Terezin

Negli anni 1941-1945 nel ghetto di Terezin, non lontano da Praga, i nazisti internarono circa 11.000 tra bambini e adolescenti, prima di mandarli a morire… La maggior parte fu gasata ad Aushwitz, e di loro restano circa 4000 disegni, oltre a centinaia di poesie e racconti. Ecco alcuni dei loro disegni, a memoria delle migliaia… Continua a leggere I disegni dei bambini di Terezin

Chi erano i perseguitati?

L’antisemitismo è un fenomeno risalente all’epoca del medioevo e indica comportamenti di odio e disprezzo nei confronti di coloro che praticano la religione ebraica. Questa avversione è, nel corso dei secoli, sfociata spesso in atti di discriminazione, violenza e persecuzione. Le azioni esplicitamente antisemite in Germania vennero messe in atto dal 1933, allo scopo di… Continua a leggere Chi erano i perseguitati?

I Treni Della Morte

«A calci e pugni fummo caricati su un camion e portati alla Stazione Centrale di Milano. La città era deserta. I milanesi non provarono pietà per noi come i detenuti di San Vittore: se ne restarono in silenzio dietro le loro finestre. (…) Poi il camion attraversò la città, fino a imboccare il sottopassaggio di… Continua a leggere I Treni Della Morte

La Memoria rende Liberi - ISIS Europa